il Ministro Garavaglia alla BIT di Milano, ‘A ottobre il nuovo Piano strategico del turismo
Intensa giornata di incontri istituzionali per il Ministro del turismo Massimo Garavaglia alla Borsa Internazionale del Turismo (BIT), a Milano. Grande affluenza e grandissimo interesse per i molti argomenti affrontati, segnale evidente di una enorme voglia di turismo.
Il Ministro si è soffermato, incontrando i rappresentanti istituzionali delle Regioni nei loro stand, sul fondamentale ruolo di collaborazione tra distinti livelli di governo, nel nome di una piena ed efficace collaborazione. Specialmente in una materia come il turismo, l’integrazione collaborativa tra Stato e Regioni è del tutto essenziale, sia per la pianificazione che per la valorizzazione e la promozione: proprio per questo, è importante rendere strutturali le occasioni di confronto istituzionale tra Regioni e Stato.
In questa prospettiva va letta la necessitata riscrittura del Piano strategico del turismo, che il Ministro ha annunciato per ottobre e che costituirà una estrinsecazione pratica di questa fattiva collaborazione tra livello centrale e Regioni. Ora che la pandemia può dirsi finita e che l’Italia potrà tornare a competere con i Paesi esteri ad armi pari, senza più restrizioni e limitazioni, è necessario utilizzare tutti gli strumenti a disposizione per valorizzare le nostre risorse e i nostri territori.
La pandemia, infatti, ha sottolineato il Ministro, ha impresso una accelerazione ai processi di rimodulazione del mercato del turismo. La digitalizzazione è un fondamentale strumento per semplificare i processi organizzativi e di gestione del turismo e al tempo stesso per governare questo epocale cambiamento, rendendolo a tutti gli effetti una opportunità.
Negli eventi e negli incontri registrati in questa partecipata e importante edizione di BIT, il Ministro è intervenuto inoltre all’Oscar italiano del cicloturismo, riconoscimento che viene attribuito alle Regioni che maggiormente si siano distinte nella valorizzazione di percorsi ciclabili arricchiti con strutture e strumenti del turismo lento.
Proprio in questa occasione, il Ministro ha fatto il punto sulle interconnessioni tra distinte sfumature del turismo lento: cicloturismo, Cammini, enogastroturismo, ferrovie storiche. Garavaglia ha quindi rimarcato l’impegno operativo del Ministero in termini di sostegno e di coordinamento per valorizzare queste tipologie di turismo e integrarle in un sistema sempre più evoluto, anche mediante partenariati pubblico-privati e grazie a sistemi digitali come il Tourism Digital Hub patrocinato dal Ministero, app e il portale Italia.it.